Cedimento pavimentazioni industriali e civili: cause e rimedi

Cedimento pavimentazioni industriali: la problematica

Cos’è una pavimentazione?

La definizione da vocabolario è: “qualsiasi struttura di rivestimento della superficie di calpestio di ambienti esterni di edifici” (per quelli interni si usa piuttosto il termine pavimento).

Liscia e resistente, destinata a sopportare il passaggio di persone e, più raramente, di veicoli. Il termine viene utilizzato anche per le superfici industriali, le cui caratteristiche ovviamente sono molto diverse, vista la destinazione d’uso e le resistenze richieste.

Le pavimentazioni industriali sono necessarie per garantire la sicurezza e il corretto trasporto dei macchinari e dei prodotti sopra di esse. Purtroppo l’usura del tempo e fattori esogeni contribuiscono a deteriorare le caratteristiche del pavimento industriale e comprometterne stabilità e sicurezza.

Le tipologie e le caratteristiche delle pavimentazioni possono essere molto diverse. In funzione dell’uso che se ne fa e della qualità di strutture e finiture distinguiamo:

  • pavimentazioni industriali
  • pavimentazioni civili (esterne e interne)
  • pavimentazioni stradali
  • pavimentazioni domestiche.

Un aspetto avvicina le varie distinzioni: il cedimento provoca la conseguente rottura con crepe e avvallamenti.

I pavimenti industriali, purtroppo, sono soggetti a fenomeni di usura per via di:

  • presenza di macchine pesanti, scaffalature, macchinari ingombranti
  • passaggio di macchine e di soggetti in movimento.

Quali sono le cause di questi dissesti? Vediamo alcuni esempi.

Cedimento dovuto a carichi eccessivi

In questo caso siamo di fronte a pavimentazioni industriali. Capita spesso che all’interno di un capannone venga modificata la destinazione d’uso di un’area. Se ad esempio una parte viene adibita a stoccaggio merci pesanti oppure ad ospitare un macchinario pesante. Possiamo avere un aumento significativo dei carichi che gravano sulla pavimentazione e un conseguente cedimento. Questo avverrà se il pacchetto costruttivo e il terreno di sottofondo, non sono in grado di sopportare le nuove sollecitazioni.

Cedimenti dovuti a sollecitazioni impreviste

Un’altra situazione che mi è capitato di vedere spesso è quella legata a sollecitazioni dinamiche. Possiamo essere al cospetto di vibrazioni trasmesse da mezzi (carrelli elevatori, autocarri ecc…), oppure possiamo trovarci di fronte a un nuovo macchinario che trasmette vibrazioni. Questi piccoli e prolungati “terremoti” possono causare una compattazione del terreno di sottofondo e un conseguente cedimento del pavimento.

Cedimenti legati a perdite d’acqua

Un dilavamento dovuto a infiltrazioni d’acqua è una causa di cedimento pavimentazioni molto comune. Questa condizione di dissesto può essere dovuta a allagamenti oppure a una rottura idrica o ancora a perdite della rete fognaria e una non corretta regimazione delle acque pluviali. Alcuni di questi sono fenomeni estremamente diffusi ma di cui ci si accorge solo quando è troppo tardi e il danno appare evidente.

Cedimenti dovuti a errata costipazione del materiale di sottofondo

Quest’ultimo esempio capita più spesso in ambiente civile, dove visto l’utilizzo si sottovaluta la problematica che può derivare da un errata costipazione del terreno di sottofondo della pavimentazione.
Spesso vediamo strutture con piano interrato e marciapiedi a livello del piano terra con cedimenti dovuti alla mancata costipazione del riempimento successivo allo scavo per la realizzazione dei livelli interrati o seminterrati. Questo tipo di cedimento, anche se più raramente, può interessare anche pavimentazioni interne al livello più basso (ad esempio pavimenti delle cantine nei condomini).

Questi fenomeni richiedono un piano di manutenzione della pavimentazione industriale che sia quanto meno invasiva possibile.

Rimedi per i cedimenti delle pavimentazioni industriali

Quali sono i rimedi per il cedimento pavimentazioni industriali e civili?

Va valutata con attenzione la convenienza di eseguire un consolidamento rispetto a quella di un rifacimento completo. Nel caso si opti per il consolidamento della pavimentazione si può operare con:

  • iniezioni di malte cementizie o resine espandenti (che possono permettere anche il recupero e livellamento della pavimentazione)
  • pali precaricati e micropali in genere, costosi ma molto validi se i carichi e le sollecitazioni da sopportare sono elevati.

Le iniezioni di resine espandenti permettono di consolidare il terreno sotto le pavimentazioni senza bisogna di spostare tutto ciò che si trova sopra di esse. Le resine chimiche vengono iniettate sotto il terreno tramite delle cannule innestate nel suolo.

I micropali sono un sistema che fa uso di martinetti idraulici per innestare a contrasto i micropali precaricati pressoinfissi. Tale processo non comporta la produzione di materiale di risulta né l’emissione di vibrazioni, e consente di verificare la portata di ciascun singolo palo in ogni momento.
Più il collegamento tra micropalo e e pavimentazione è efficace, più immediato sarà il ripristino della pavimentazione industriale che si andrà a ottenere.

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Cristian Setti

Geologo