Consolidamento strutturale opere fuori terra: come trovare la migliore impresa specializzata

Il consolidamento strutturale delle opere fuori terra è un intervento importante, anzi fondamentale, per garantire la sicurezza e la tranquilla fruizione dei locali. È anche un intervento complesso, che richiede il contributo di imprese specializzate. Dunque, ponete attenzione all’impresa che ingaggiate. Ecco qualche consiglio per operare una scelta efficace.

Consolidamento strutturale opere fuori terra: l’approccio giusto

Se state cercando un’impresa specializzata nel consolidamento strutturale delle opere fuori terra, dovreste adottare un approccio particolare. In realtà, è un approccio valido anche per altre situazioni, ovvero quando si è alla ricerca di un tecnico o di un costruttore per interventi di una certa complessità.

Questo approccio suggerisce, in primis, la necessità di dedicare molto tempo alla ricerca. Se si parla di interventi strutturali, è impensabile prendere alla leggera la scelta dell’impresa, del tecnico etc. I rischi, infatti, vanno al di là della semplice insoddisfazione per il servizio erogato e riguardano direttamente i concetti di sicurezza e incolumità.

Secondariamente, è necessario agire con la logica del confronto. Il miglior modo per comprendere il reale valore di un professionisti, e per “scremare dal paniere” quelli poco adatti, è porli uno di fianco all’altro, ovviamente in modo metaforico. Insomma, confrontate competenze, esperienze e costi.
Per farlo, aiutatevi con strumenti sofisticati, come le piattaforme di confronto preventivi, che tra le altre cose consentono di entrare in contatto con l’offerta. La migliore piattaforma per i lavori edili di una certa complessità è Edilnet.it.

Cos’è il consolidamento strutturale opere fuori terra

Ovviamente, uno dei requisiti per scegliere una buona impresa, e soprattutto per evitare le imprese non specializzate, consiste nel comprendere cosa realmente sia il consolidamento strutturale delle opere fuori terra.

Con questa espressione si intendono gli interventi volti a mettere in sicurezza gli edifici o semplicemente per migliorarne la tenuta statica. In genere, il consolidamento viene realizzato su edifici che hanno subito dei danni improvvisi, come quelli causati da un terremoto. Spesso, però, il consolidamento riguarda anche situazioni non emergenziali, come quelle che fanno capo a edifici costruiti molto tempo fa, magari con tecniche non idonee, e che hanno subito l’azione del tempo.

Il consolidamento strutturale delle opere fuori terra, in genere, non coinvolge le fondazioni bensì le strutture visibili, fuori terra appunto. Gli interventi possono prevedere il ricorso a certe tipologie di materiali o la costruzione di strutture integrative.
Nel primo caso, vengono realizzati degli innesti nei muri e nei pilastri (se presenti), in modo da aumentare la resistenza alle sollecitazioni meccaniche. Nel secondo caso si costruiscono delle vere e proprie armature, o più semplicemente dei pilastri e delle travi, Nella migliore delle ipotesi, si elevano muri interni con funzione portante.

Consolidamento strutturale opere fuori terra: l’importanza dell’impresa

L’impresa fa sempre la differenza quando si tratta di lavori edili. Se si parla però di consolidamento strutturale, il ruolo è ancora più incisivo. D’altronde, siamo di fronte a interventi complessi, che proprio a causa del carattere strutturale generano conseguenze per la sicurezza e per l’incolumità delle persone che frequentano o frequenteranno l’edificio. Questa dinamica è tanto più vera e importante, quanto più grande è il rischio sismico.
Dunque, è bene rivolgersi solo a imprese specializzate, e non a semplici imprese edili. Le classiche ditte “comuni”, infatti, potrebbero non avere le competenze necessarie per realizzare quella che è una vera e propria messa in sicurezza. Competenze che, a ben vedere, riguardano non solo l’edilizia “spiccia”, ma anche la sfera dell’ingegneria civile. Questa dinamica è supportata anche dalla normativa. Infatti, la verifica dell’idoneità statica, che va fatta prima e dopo il consolidamento, può essere realizzata solo da un ingegnere (se si escludono le eccezioni, come nel caso dei condoni).

Consolidamento strutturale opere fuori terra: consigli per trovare l’impresa giusta

Detto questo, come trovare l’impresa giusta per un consolidamento strutturale fuori terra? Di seguito qualche consiglio facile da seguire.

Contattate più imprese. Questo è il consiglio più importante. Solo cercando, e mettendo a confronto le informazioni, è possibile trovare. Come già accennato, fate riferimento alle piattaforme di confronto preventivi. Nello specifico, prediligete Edilnet.it, che ha un parco professionisti davvero molto ampio, valorizzato da un ottimo motore di ricerca interno.

Cercate informazioni in giro. La raccolta di feedback è importante. Se sono presenti, cercateli online. Altrimenti profondete qualche sforzo in più e contattate gli ex clienti fisicamente.

Verificato il grado di competenza. Se non siete esperti questo consiglio è difficile da adottare. Tuttavia, potete sempre farvi accompagnare da un professionista di fiducia. Come fare? Semplice, ingaggiate una conversazione con i responsabili delle imprese, ponete domande, verificate la presenza delle competenze necessarie. Ovviamente, tali competenze devono riguardare soprattutto il consolidamento strutturale delle opere fuori terra. Ha poco senso cercare altre competenze, o cercare semplicemente l’impresa con l’offerta più estesa, quando si ha la necessità di realizzare un intervento e uno soltanto.

Confrontate i prezzi. L’obiettivo, sia chiaro, non è scegliere l’impresa meno costosa in assoluto. Quello sarebbe un errore grave, in quanto in contraddizione con il “principio di competenza” che abbiamo trattato fin qui. Piuttosto, lo scopo dovrebbe essere rintracciare l’impresa (specializzata) in grado di esprimere il miglior rapporto qualità prezzo.