Consolidamento dei terreni con resine espandenti – nuovo manuale SYStab

Consolidamento dei terreni con resine espandenti: è la tecnologia che negli ultimi 20 anni ha cambiato maggiormente il panorama del consolidamento del suolo e delle fondazioni!

Quali sono le caratteristiche che hanno fatto di questo sistema uno dei metodi più diffusi in Italia, per recuperare edifici interessati da cedimenti, dissesti e crepe nei muri dovute ad abbassamento del terreno?

Sicuramente la peculiarità del consolidamento dei terreni con resine espandenti attraverso iniezioni mirate nel sottosuolo, è la bassissima invasività ed il rapporto costo/qualità del risultato che lo hanno reso molto appetibile agli occhi del proprietario di casa che naturalmente mette queste caratteristiche al primo posto in termini di importanza. L’iniezione delle resine avviene attraverso fori di diametro 25 mm ed il cantiere medio ha una durata di appena 2 giorni, inoltre durante le operazioni di consolidamento delle fondazioni, gli abitanti della casa possono rimanere all’interno dell’immobile senza particolari disagi. Nessun altra tecnologia può vantare invasività così ridotta a fronte di risultati che col tempo sono diventati sempre più sicuri. Infatti la ricerca continua delle ditte specializzate come SYStab ha portato a miglioramenti continui in particolare :

  • materiali più performanti
  • iniezione di resine a caratteristiche diverse in funzione delle fasi di iniezione e delle pressioni misurate
  • metodi di monitoraggio degli effetti sulle strutture sempre più sofisticati e accurati
  • sistemi di collaudo più precisi

Col tempo anche i geotecnici più scettici hanno dovuto riconoscere che le iniezioni di resine espandenti costituiscono una valida alternativa alle soluzioni più tradizionali di micropali e sottofondazioni di vario tipo. Ovviamente rimane l’onere al tecnico, Ingegnere o geologo o geometra o architetto, di verificare l’applicabilità della tecnica al caso specifico ed i pro e contro rispetto alle possibili alternative.

Scarica ora il manuale SYStab per avere subito un pratico vademecum delle modalità operative di questa tecnica e dei suoi meccanismi di azione.

 

 

Cristian Setti

Geologo